Laura Saltini Premio Fondazione Zucchelli Bologna anno 2014
Titolo : WALLK
WallK nasce da una riflessione personale su ciò che accade attorno a noi. Penso alla parola e al significato del creare un confine, reale o ideologico, e di ciò che questo comporta. Un muro come metafora del confine, come elemento da cercare, per essere identificato e superato. Cos’è un muro? Un muro è un limite, che delinea un dentro e un fuori, un cittadino da uno straniero, chi si conosce da chi non si conosce. Un muro crea protezione al suo interno e crea tensioni verso chi ne è all’esterno. Guerra. Ideologica, reale, tecnologica, mediatica… Perché? Da questa idea è nato wallk.
Come ricerca di un muro, simbolicamente quello del ghetto di Varsavia. Tutti lo conoscono. L’ho cercato nella città contemporanea, tra nuovi grattacieli e vecchi ruderi. Camminare alla ricerca del Muro, per ripercorrerlo, per ridisegnarlo con i miei passi, per passarvi dentro e fuori, oltrepassandolo e cancellandolo subito dopo il mio passaggio. Ciò che resta è la semplicità del tempo impiegato in questa ricerca, l’importanza del Camminare come mezzo per vivere ogni attimo, ogni sensazione, in questa grande metropoli, e la memoria di un passato che deve essere ricordato, ora, per non ripeterne e gli errori. L’idea temporale e il camminare si riflettono nelle immagini del video, statiche, in cui i soli soggetti in movimento sono chi ha cercato il muro e gli abitanti della città, coloro che procedono per la loro strada. Le pagine del diario, in cui non appaiono figure umane, vorrebbero rappresentare invece la parte più intima del percorso fatto, il lato sensoriale o visivo.

SALTINI LAURA predilige anteporre il cognome che rafforza il suo senso di appartenenza alla famiglia, la sua origine. frequenta il corso di laurea triennale di Scultura presso l’Accademia di Belle Arti di Bologna con i professori Mauro Mazzali e Davide Rivalta, dove si laurea anche nel biennio in Grafica d’Arte con il Prof. Serafini Cataldo. Fondamentale nella crescita artistica l’esperienza di un anno presso l’Akademii Stuk Pieknych (Accademia di Belle Arti) di Varsavia.